Illuminando il Ruolo del Preposto
Pubblicato da Micol - Studio-IT in Attualità · 25 Gennaio 2024
Tags: #Preposto, #SicurezzaSulLavoro, #Legge81, #CommissioneInterpelli, #RuoloProfessionale, #FormazionePreposti, #ResponsabilitàLavoratori, #LegislazioneLavoro, #Dlgs81_2008, #SanzioniLavoro
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Le Risposte Chiave della Commissione Interpelli sulla
nomina dei Preposti
Nelle premesse
dell'interpello, la Commissione fa riferimento al decreto legislativo
n. 81 del 9 aprile 2008, evidenziando le modifiche apportate dal
decreto-legge 146/2021 e dalla legge 215/2021. Queste modifiche
riguardano principalmente il ruolo del
"preposto"
nei luoghi di lavoro.
Definizione del Preposto
L'interpello fa chiarezza sulla definizione del preposto,
sottolineando che si tratta di una persona con competenze
professionali, incaricata di sovrintendere all'attività
lavorativa. Il preposto ha il compito di garantire l'attuazione delle
direttive ricevute, controllando l'esecuzione corretta da parte dei
lavoratori e esercitando un potere di iniziativa funzionale.
Obblighi del Datore di Lavoro e dei Dirigenti
Il decreto legislativo stabilisce gli obblighi del datore di
lavoro e dei dirigenti, tra cui l'individuazione del preposto per
l'attività di vigilanza. Contratti e accordi collettivi
possono regolare l'emolumento spettante al preposto.
Ruolo e Responsabilità del Preposto
L'interpello sottolinea le responsabilità del preposto, che deve
sovrintendere e vigilare sull'osservanza degli obblighi di legge da
parte dei lavoratori. In caso di comportamenti non conformi, il
preposto deve intervenire fornendo indicazioni di sicurezza. La
normativa prevede anche la possibilità per il preposto di
interrompere temporaneamente l'attività in presenza di gravi
deficienze o pericoli rilevati durante la vigilanza.
Formazione e Aggiornamento Biennale
La legge prevede che datore di lavoro, dirigenti e preposti
ricevano formazione adeguata e specifica, con un
aggiornamento periodico. La formazione dei preposti deve essere
svolta con modalità in presenza e ripetuta almeno ogni due anni o
quando necessario a causa dell'evoluzione dei rischi.
Sanzioni per Violazioni
Infine, la normativa prevede specifiche sanzioni per la
violazione degli obblighi, compresi quelli relativi al ruolo del
preposto. Queste sanzioni sono dettagliate nell'articolo 55 del
decreto legislativo 81/2008.
Risposta della Commissione Interpelli sull'Interpello
5/2023: Un'Analisi Approfondita delle Nuove Direttive sulla Figura
del Preposto
La Commissione Interpelli, nel rispondere all'Interpello 5/2023
sollevato dalla Camera di Commercio di Modena, ha delineato una
prospettiva chiara e precisa in merito alle recenti direttive che
riguardano il ruolo cruciale del preposto nelle dinamiche aziendali,
considerando le modifiche introdotte dal DL 146/2021 e dalla legge
215/2021 al D.Lgs. 81/2008.
Il cuore della questione si focalizza sulla necessità di
individuare il preposto e sulle circostanze in cui il datore
di lavoro potrebbe sovraintendere direttamente a questa figura. La
Commissione, nel suo approccio esaustivo, sottolinea la volontà del
legislatore di rafforzare il ruolo del preposto come figura
di garanzia per la sicurezza sul lavoro. Tuttavia, emerge
un'importante considerazione: la possibilità che, in determinate
circostanze, il datore di lavoro e il preposto possano coincidere.
L'analisi della Commissione delinea chiaramente che la coincidenza
tra datore di lavoro e preposto dovrebbe essere considerata solo in
circostanze eccezionali. Questo, a seguito di un'attenta valutazione
dell'assetto aziendale e, in particolare, quando la complessità
organizzativa dell'attività lavorativa è limitata. In queste
situazioni, il datore di lavoro può sovraintendere direttamente alle
attività, esercitando i poteri gerarchico-funzionali necessari.
Un aspetto chiave emerso dalla risposta è che, in caso di
un'impresa con un solo lavoratore, il datore di lavoro diventa
automaticamente il preposto, poiché un lavoratore non può essere il
preposto di sé stesso. Questa chiara interpretazione della normativa
mira a garantire una gestione efficace della sicurezza sul lavoro
anche in contesti lavorativi più limitati.
In conclusione, la risposta della Commissione all'Interpello
5/2023 offre un'analisi approfondita e orientata alla pratica delle
nuove direttive sul preposto. Rivela la necessità di
un'individuazione accurata di questa figura, enfatizzando al
contempo la flessibilità delle disposizioni per adattarsi alle
specifiche dinamiche aziendali, mantenendo sempre la priorità sulla
sicurezza e il benessere dei lavoratori.